Una giovane donna londinese ha raccontato la sua assurda vicenda: dai mesi in cui soffriva stanca in maniera costante e perenne alla scoperta illuminante che le ha cambiato totalmente la vita. È bastato eliminare una cosa dalla sua dieta per recuperare una qualità di vita accettabile.
Una stanchezza perenne, di fatto invalidante. È quella con la quale si è trovata alle prese, per diverso tempo, la giovane donna protagonista di questa vicenda. La causa, però, non era la mancanza di sonno. Sebbene le ore di sonno fossero sufficienti, infatti, per la donna risultava un’odissea affrontare anche le più semplici attività della vita quotidiana.
All’età di 23 anni Lauren Harber, questo il nome della giovane londinese, era preoccupata per il suo futuro in ambito professionale a causa della sua condizione. Che la faceva sentire costantemente stanca. Già dal momento del risveglio. Tanto da doversi fermare più volte per raggiungere il luogo di lavoro. E la giornata era ogni volta in salita: anche riuscire a seguire una riunione coi colleghi risultava complicato. Così come godersi una serata in compagnia degli amici. E spiegare agli altri la sua situazione non era semplice. La causa, però, è rimasta a lungo ignota.
Lauren si sentiva sempre stanca: una modifica nella dieta le ha svoltato la vita
La cose sono notevolmente peggiorate quando, insieme alla stanchezza, si sono aggiunti sintomi come acne, gonfiore intorno agli occhi e dolorose protuberanze facciali. Tutto ciò le creava non poco disagio, tanto da costringerla a nascondere il viso quando era in giro. Intanto Lauren perdeva anche peso. Il suo medico di base indicò l’alimentazione come possibile causa, consigliandole di ridurre alimenti come zucchero e alcol. Poi, come riporta il Mirror, la svolta. I primi miglioramenti, per Lauren, sono arrivati solo quando un collega le ha consigliato di eliminare il glutine dalla dieta. Man mano che eliminava il glutine, la situazione per la donna continuava a migliorare.
Non è stato semplice, dopo una vita con una dieta ricca di carboidrati, per Lauren abituarsi ad un’alimentazione senza glutine. Ciò ci conferma quanto sia importante conoscere i vantaggi e gli svantaggi di ciò che consumiamo ogni giorno. Dopo sei mesi senza questa proteina, la donna si è recata dal medico per i test della celiachia, risultati però negativi. Questo, in realtà, è accaduto perché lei già non assumeva glutine da mesi quando si è sottoposta a questo test (durante il processo diagnostico, infatti, è necessario continuare ad assumere glutine regolarmente). Anche se i test erano negativi, comunque, i medici hanno concordato che fosse celiachia. Una scoperta che a Lauren ha rivoluzionato la vita, rendendo la stanchezza costante e invalidante solo un lontano ricordo. Nel corso del tempo la donna ha dovuto rivedere completamente le sue abitudini alimentari, ma in cambio può ora finalmente beneficiare di una qualità di vita accettabile. Chiaramente, sentirsi stanchi non è sicuramente sintomo di celiachia, così come eliminare il glutine dalla propria dieta non porta necessariamente a miglioramenti: ciò ci insegna, però, che in caso di disturbi è fondamentale tentare tutte le strade prima di darsi per vinti.