Ti sei mai chiesto di cosa sono realmente fatti i bastoncini di pesce? Potrebbe essere il momento di riflettere un po’ sulla loro scelta per le cene veloci.
Nei giorni frenetici, quando il solo pensiero di cucinare qualcosa da zero sembra troppo, ci viene in soccorso la sezione degli alimenti surgelati. E tra gli inquilini fissi del congelatore, ci sono loro: i bastoncini di pesce, amati da adulti e bambini per quella loro croccantezza esterna e la praticità di una cena pronta in pochi minuti.
Spesso sono visti come un’astuzia per far ingoiare un po’ di mare anche ai più piccoli schizzinosi. Ma prima di mettere in tavola questi rettangolini dorati, fermiamoci un attimo a riflettere sulla loro effettiva bontà.
La sorprendente (o forse no) composizione dei bastoncini di pesce
Se pensi di mettere pace fra i commensali con una scatola di bastoncini di pesce, fai attenzione a cosa cela quella innocente impanatura. I bastoncini sono fabbricati a partire da pesce surgelato che non ha trovato posto altrove: parti meno nobili, a volte scarti, sono mescolati fino a formare una pasta. Questo impasto, che prende poi la forma rettangolare iconica, viene impanato e pre-fritto per raggiungere quel colore ambrato che sa tanto di “mamma, ne voglio ancora”.
Ragioni per ridimensionare il posto dei bastoncini di pesce nella dieta
Non lasciatevi ingannare dalla presenza del termine “pesce” sulla confezione. La qualità di questi alimenti potrebbe essere ben diversa da ciò che ci si aspetta. E non è tutto: additivi, conservanti e aromi artificiali non sono esattamente gli amici della salute. Consumarne meno non farebbe male.
Per godere dei benefici del pesce, meglio orientarsi su filetti freschi o congelati, magari non mascherati da un’impanatura spessa un dito. Così si può essere sicuri che quello che mordete sia pesce autentico, senza ingredienti “misteriosi”. È sempre bene leggere l’etichetta, perché in fondo, il benessere nostro e dei nostri cari passa anche da cosa c’è nel piatto.
“Non è l’apparenza, è l’essenza. Non è il denaro, è l’educazione. Non è l’abbigliamento, ma il cervello”, affermava Coco Chanel, sottolineando l’importanza di ciò che realmente conta rispetto a ciò che appare. Questa massima può essere applicata anche al mondo dell’alimentazione, in particolare quando parliamo di bastoncini di pesce.
La facilità e la convenienza di questi prodotti surgelati possono ingannare, facendoci credere di fare una scelta sana per la nostra famiglia, soprattutto per i bambini. Tuttavia, la realtà che si cela dietro la croccante panatura è ben diversa: una composizione che spesso si discosta notevolmente dal nutriente pesce fresco che pensiamo di introdurre nella dieta dei nostri cari. L’uso di parti meno pregiate del pesce, unito alla presenza di additivi e conservanti, solleva interrogativi non solo sulla qualità nutrizionale di questi prodotti, ma anche sul loro impatto a lungo termine sulla nostra salute.
È quindi fondamentale riconsiderare le nostre scelte alimentari, privilegiando il pesce fresco o surgelato non impanato, per garantire a noi stessi e alle persone che amiamo un’alimentazione veramente salutare. Dopotutto, come ci insegna Coco Chanel, ciò che conta davvero non è la comodità immediata, ma il benessere duraturo.